Dimagrimento e chirurgia estetica: sinergia per il benessere

Il percorso verso il dimagrimento può essere una sfida complessa e spesso frustrante. Per molti, la chirurgia estetica rappresenta una soluzione efficace per raggiungere obiettivi di forma fisica che sembrano irraggiungibili con dieta ed esercizio fisico da soli. Questa combinazione di interventi medici e cambiamenti nello stile di vita può trasformare non solo il corpo, ma anche la fiducia e il benessere personale, aprendo la strada a una nuova vita di salute e soddisfazione.

La chirurgia estetica si è evoluta enormemente negli ultimi decenni, diventando una risorsa fondamentale per chi desidera migliorare il proprio aspetto e affrontare le sfide legate al sovrappeso e all’obesità. Sebbene la perdita di peso sostenibile e salutare sia principalmente il risultato di una dieta equilibrata e di un regolare esercizio fisico, la chirurgia estetica offre soluzioni per affrontare gli accumuli di grasso ostinati e rimodellare il corpo dopo significative perdite di peso.

Modellare il corpo dopo il dimagrimento: la liposuzione

Perdere peso richiede tempo, dedizione e un cambiamento dello stile di vita. Tuttavia, nonostante gli sforzi, alcune aree del corpo possono resistere alla dieta e all’esercizio fisico. È qui che la chirurgia estetica interviene come un alleato potente, offrendo procedure come la liposuzione, l’addominoplastica e il lifting delle cosce, che possono aiutare a rimuovere il grasso in eccesso e a rimodellare il corpo.

La liposuzione è una delle procedure di chirurgia estetica più popolari per il dimagrimento localizzato. Questa tecnica consente di rimuovere i depositi di grasso in aree specifiche del corpo, come addome, fianchi, cosce, glutei, braccia e collo. La liposuzione non è un metodo per la perdita di peso, ma un trattamento per scolpire il corpo e migliorare le proporzioni. Iniziano poi ad affermarsi nuove tecniche di dimagrimento, una di queste è la LipoEmulsione SottoCutanea. La LESC si distingue dalla liposuzione tradizionale perché si concentra sul grasso emulsionato, evitando danni meccanici al tessuto durante l’aspirazione.

«Il trattamento è molto meno invasivo e traumatico. Permette di avere un recupero molto rapido. Nel giro di ventiquattro/quarantotto ore i pazienti ritornano alle loro attività lavorative», commenta Kiran Degano, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.

Il ruolo della chirurgia bariatrica dopo il dimagrimento

Per i pazienti obesi, la chirurgia bariatrica può rappresentare il primo passo verso una significativa perdita di peso. Procedure come il bypass gastrico, la sleeve gastrectomy e il bendaggio gastrico regolabile aiutano a ridurre l’assorbimento di calorie e promuovono una perdita di peso sostenibile. Dopo aver raggiunto il peso desiderato, i pazienti possono optare per interventi di chirurgia estetica per rimuovere l’eccesso di pelle e migliorare ulteriormente la loro forma fisica. In questo caso si parla di body contouring: non si tratta solo di estetica, ma soprattutto di funzionalità. Questa branca della chirurgia plastica esclude il volto, concentrandosi soprattutto sull’addome, mammelle e cosce. La tecnica di body contouring è particolarmente indicata per i pazienti post bariatrici che, sottoponendosi a interventi restrittivi oppure derivativi arrivano a perdere fino a 60, 70, ma anche 80 kg di peso.

«Il paziente tipo del body contouring è colui che ha avuto un forte dimagrimento, quindi che è sceso fortemente di peso, in maniera da avere eccessi volumetrici- spiega Valerio Cervelli, professore ordinario di Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica all’Università degli studi di Roma Tor Vergata e dirigente della scuola di specializzazione di Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica – Questo, a volte, è dovuto alle gravidanze. Le donne, specialmente se hanno avuto dei parti gemellari, o parti importanti, è possibile abbiano un corpo devastato da questi eventi. Quindi che abbiano tutta una serie di patologie annesse e connesse, tra le quali la diastasi dei muscoli retti. Un’evenienza che necessita di una serie di correzioni»

Addominoplastica: ricostruire l’addome dopo il dimagrimento

L’addominoplastica, o chirurgia di rimodellamento addominale, è un’altra procedura comune tra coloro che hanno perso una quantità significativa di peso e vedono la pelle e i muscoli dell’addome rimanere rilassati e flaccidi. L’addominoplastica rimuove l’eccesso di pelle e ripara i muscoli addominali, creando un profilo addominale più piatto e tonico. Questa procedura non solo migliora l’aspetto estetico, ma può anche aiutare a rafforzare la parete addominale, migliorando la postura e riducendo il mal di schiena.

«Esistono una serie di strumenti da utilizzare nel post-operatorio che aiutano a ridurre le complicanze dell’addominoplastica». Il dottor Francesco Russo, specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica a Milano, spiega come l’addominoplastica possa essere un intervento che produce risultati in tempi brevi e aiuti a rimodellare le linee del corpo. 

«Con l’intervento di addominoplastica si asporta la cute in eccesso dalla regione addominale» spiega il dottore. Questo intervento si rivolge a pazienti ex obesi che hanno avuto un dimagrimento massivo e presentano un eccesso cutaneo nella regione addominale.

Lifting delle cosce e delle braccia: eliminare la pelle in eccesso

Analogamente all’addominoplastica, il lifting delle cosce e delle braccia è indicato per coloro che hanno perso una quantità significativa di peso e si trovano con pelle in eccesso in queste aree. Il lifting delle cosce rimuove la pelle cadente e rassoda la parte interna e/o esterna delle cosce, mentre il lifting delle braccia, noto anche come brachioplastica, riduce il tessuto flaccido nella parte superiore delle braccia. Queste procedure contribuiscono a creare un aspetto più tonico e armonioso, migliorando notevolmente la qualità della vita dei pazienti. Questo insieme di interventi viene fatto perché il corpo umano va considerato come un’unica unità estetica. «Il paziente tipo del body contouring è colui che ha avuto un forte dimagrimento, quindi che è sceso fortemente di peso, in maniera da avere eccessi volumetrici. Questo, a volte, è dovuto alle gravidanze. (…) Un’evenienza che necessita di una serie di correzioni», racconta Valerio Cervelli, professore ordinario di Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica all’Università degli studi di Roma Tor Vergata e dirigente della scuola di specializzazione di Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica.

La chirurgia estetica e il dimagrimento rappresentano un binomio efficace per coloro che cercano di migliorare il proprio aspetto fisico e il benessere generale. È importante ricordare che la chirurgia estetica non sostituisce uno stile di vita sano, ma può essere un complemento essenziale per ottenere i migliori risultati. Consultarsi con un chirurgo plastico qualificato è fondamentale per determinare il piano di trattamento più adatto, tenendo conto delle specifiche esigenze e aspettative del paziente.