Pillole di Revée
Addome
Un addome piatto, scolpito, è da sempre ritenuto segno di prestanza fisica e benessere. Da un punto di vista anatomico l’addome è la regione del corpo umano delimitata superiormente dal diaframma e inferiormente dal bacino. L’addome è costituito da una vasta area che contiene organi interni importantissimi per la vita. Inoltre, è formato da vari muscoli: retto dell’addome, obliqui e trasverso dell’addome sono i più importanti e forniscono stabilità e supporto alla colonna vertebrale e ai movimenti della parte superiore del corpo.
Data la sua importanza fisiologica, l’addome richiede particolare attenzione e cura ed è molto importante per l’autostima delle persone, specialmente per pazienti ex-obesi.
Addominoplastica: ridisegnare il centro del corpo
«Con l’intervento di addominoplastica si asporta la cute in eccesso dalla regione addominale» racconta il dottor Francesco Russo, specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica a Milano. «Il risultato dell’operazione è immediato, già il giorno successivo all’intervento il paziente è in grado di apprezzare una notevole differenza rispetto alla situazione pre-operatoria» continua, evidenziando come l’addominoplastica sia uno degli interventi più importanti per evidenziare il centro del corpo.
«L’addominoplastica è uno degli interventi maggiormente eseguiti in chirurgia plastica. Si stima che sia addirittura il quinto più frequentemente effettuato» continua Agostino Bruno, chirurgo esperto in addominoplastica. «Spesso le pazienti sono giovani che hanno sviluppato una diastasi dei retti a seguito di gravidanze. In questi casi è fondamentale anche un supporto a casa che possa aiutare nella gestione della vita di tutti i giorni» spiega.
Prima della chirurgia, la terapia
Un addome piatto, scolpito, è da sempre ritenuto un segno di prestanza fisica e benessere. Per chi soffre di obesità, il desiderio di un addome scolpito può portare a problemi emotivi, psicologici e fisici. Il perseguire un obiettivo irrealistico può provocare frustrazione, ansia e bassa autostima, poiché la maggior parte delle volte è difficile raggiungerlo con successo. Questa situazione potrebbe alimentare un circolo vizioso di auto-critica e auto-sabotaggio.
«L’obesità è controllabile, è curabile, nel senso che noi abbiamo sempre più mezzi per aiutare i nostri pazienti a perdere peso e a mantenere il peso del tempo. Ma è comunque una malattia cronica, e quindi anche il trattamento, deve essere inteso sia dal medico che dal paziente, come un trattamento di lungo termine» afferma Luca Busetto, professore associato di Medicina Interna a Padova, presidente SIO (Società Italiana Obesità) e coordinatore della Obesity Management Task Force.
Per questo il professor Busetto insiste sull’importanza di un trattamento multidisciplinare per chi soffre di obesità. Non bastano addominoplastica e liposuzione per sconfiggere questa malattia. «Essere visti come degli individui in fondo inferiori o meno abili ha effetti molto importanti sulla personalità delle persone affette da obesità» conclude il professore. Solo dopo una efficace terapia psicologica ha senso procedere con l’addominoplastica, per modellare il centro del corpo e restituire un’immagine del corpo positiva a chi ha sconfitto l’obesità.