Pagine di chirurgia
“La bellezza dell’imperfezione”: un manuale per imparare ad amarsi
«La prima pagina del libro l’ho scritta mentre aspettavo di subire un intervento di mastectomia».
Cristina Sartorio, medico chirurgo che si occupa di medicina estetica a Torino, racconta come il suo libro “La bellezza dell’imperfezione”, in vendita in formato e-book su Amazon, sia un manuale per le donne che vogliono coltivare il loro benessere attraverso semplici passi ripetuti sia nella quotidianità che nei momenti difficili.
«La prima pagina del libro l’ho scritta mentre aspettavo di subire un intervento di mastectomia».
Cristina Sartorio, medico chirurgo che si occupa di medicina estetica a Torino, racconta come il suo libro “La bellezza dell’imperfezione”, in vendita in formato e-book su Amazon, sia un manuale per le donne che vogliono coltivare il loro benessere attraverso semplici passi ripetuti sia nella quotidianità che nei momenti difficili.
L’imperfezione si trasforma in bellezza
«A dicembre ho completato un lavoro a cui tenevo moltissimo: la stesura del mio libro» spiega l’autrice di “La bellezza dell’imperfezione“, che è diventato un best seller in poco tempo. «Questo manuale mi ha permesso di esprimere una parte intima del mio cammino – continua la dottoressa – soprattutto in un momento particolare della mia vita». Cristina Sartorio ha voluto mettere l’accento su come, alcune volte, l’imperfezione può caratterizzare l’individuo e non debba essere annullata con interventi chirurgici. «Vado un po’ contro il mio lavoro, perché io mi occupo di bellezza,– spiega il chirurgo – ma sono dell’idea che il paziente debba essere accompagnato in un percorso». Togliere una ruga o rimuovere un inestetismo sono azioni che devono avvenire dopo aver intrapreso un cammino di accettazione di sé stessi.
«Nel libro ne parlo in modo approfondito perché ho voluto dare un’impronta da manuale – spiega Sartorio – ci sono pochi capitoli e possono essere letti in modo indipendente perché hanno un inizio e una fine. In ognuno di essi do degli strumenti per far sì che la vita sia più leggera, più allegra e in armonia con noi stessi e con tutto ciò che ci sta intorno».
Il libro è nato con il desiderio e la consapevolezza di essere un manuale d’aiuto sia sotto l’aspetto umano che in ambiti più leggeri come quello della skin care. «Fornisco anche alcune informazioni sull’alimentazione e tutta una serie di strategie – continua il chirurgo – che sono, a mio avviso, essenziali per vivere in armonia con il mondo che ci circonda sopratutto in questo momento storico».
Piccoli passi conducono alla bellezza
«Il percorso del cancro ha avuto un peso importante per riuscire a portare a termine la stesura del libro “La bellezza dell’imperfezione”, – spiega Sartorio – perché è stato un percorso di meditazione profonda». La dottoressa ha scelto di donare la sua esperienza personale per fare prevenzione e divulgazione, attraverso un libro che si rivolge a donne di tutte le età.
«Le prime pagine le ho scritte mentre mi trovavo in un reparto di chirurgia plastica – racconta Sartorio – per subire un intervento di mastectomia per un cancro al seno». In quell’istante difficile e complicato la dottoressa ha deciso di mettere nero su bianco il suo percorso evolutivo ed essere d’aiuto per le persone che hanno meno possibilità di elaborare dati sia medici che spirituali.
«Ritengo che da donna e da medico sia fondamentale trasmettere e insegnare a entrare in uno stato d’animo positivo e cercare di trovare sempre una soluzione, senza perdere mai il sorriso» precisa la dottoressa. Infatti, questo approccio può diventare il miglior alleato del percorso verso la guarigione.
«Ho rinunciato a essere perfetta per essere me stessa» spiega la dottoressa. L’accettazione e l’amore verso sé stessi parte da piccoli gesti ripetuti con costanza, come racconta la dottoressa nel manuale. «Il messaggio contenuto all’interno del libro – conclude Sartorio – è di seguire piccoli passi che conducono ad avere una giornata più organizzata, con uno stato di salute e benessere che si amplifica sempre di più».