Medici Chirurghi
Risultati naturali e benessere: l’evoluzione della chirurgia estetica
La naturalezza dei risultati è ciò che la maggior parte delle donne si aspetta a seguito di un intervento di chirurgia estetica. Questo contribuisce ad aumentare la loro autostima, sentendosi più sicure e attraenti.
«Nelle mie pazienti, vedo trasformazioni letteralmente come quelle dal bruco alla farfalla. Molte volte, però, questa farfalla non riesce a volare. Questo perché la trasformazione è avvenuta solo nel corpo», afferma Fulvio Palmieri, chirurgo plastico, estetico a Zurigo.
La chirurgia estetica è un campo in continua evoluzione e vanta strumenti e tecniche sempre più sicuri e sofisticati. I progressi in quest’ambito hanno permesso di sviluppare procedure meno invasive e più efficaci, riducendo i rischi e migliorando i tempi di recupero. Non solo, oltre ad aumentare la soddisfazione dei pazienti, le procedure all’avanguardia contribuiscono anche a generare una maggiore fiducia nel sottoporsi a interventi estetici.
Spesso le aspettative circa un intervento generano diversi problemi nella comunicazione tra medico e paziente. Si rischia così di sfociare in veri e propri contenziosi medico-legali.
«È capitato che una ragazza di 19 anni, con seno tuberoso, si sottoponesse a un intervento di ricostruzione con protesi bilaterale. L’intervento non ha avuto nessuna complicanza e il risultato naturale era stupendo. Tuttavia, al controllo, la paziente era insoddisfatta perché le insicurezze che prima aveva per la malformazione sono aumentate – spiega Palmieri -. Ora non riesce a gestire le nuove attenzioni che gli uomini nutrono nei suoi confronti. Paradossalmente si sente ancora più insicura».
Per accettare trasformazioni come questa e quindi riuscire ad affrontare situazioni di disagio, possono essere necessarie sedute di psicoterapia. Affidarsi a esperti che intervengono sul piano psicologico aiuta i pazienti a elaborare il cambiamento, migliorando il loro benessere emotivo.
Nuove tecnologie per orientare i pazienti
Nel variegato mondo della medicina e della chirurgia estetica servono nuove tecnologie per orientare i pazienti. Grazie alla sua esperienza circa le tecniche da impiegare, acquisita in Argentina, Brasile e Svizzera, il dottor Palmieri sottolinea come il chirurgo estetico debba essere un coach della bellezza. «Credo che il medico che si occupa di estetica indirizzi i pazienti sui risultati che prevedono l’armonia, l’eleganza e la sensualità invece di inseguire le mode del momento. Spiego ai miei pazienti che si può giocare molto sull’abbigliamento, sul trucco o l’acconciatura. Tuttavia, per il proprio corpo bisogna sempre puntare alla naturalezza del risultato, che non passerà mai di moda».
Tecnologie all’avanguardia e strumenti innovativi, tra cui l’intelligenza artificiale e tecniche recentemente sviluppate nella psicologia del cambiamento, incidono sull’aumento di autostima, sicurezza e sensualità.
L’aumento di valore che ne deriva ha dimostrato anche la possibilità di abbattere il contenzioso medico-legale, ma non solo. Aumenta la fidelizzazione dei pazienti incentivando un processo di passaparola.
Questi temi saranno discussi dal dottor Palmieri durante “Make aesthetic surgery great again!”. Il workshop in programma il 1°luglio 2024 alle ore 18 in diretta streaming su Instagram alla pagina @zurich_plastic_surgery.
«Strumenti come l’Intelligenza artificiale portano a correggere. Vanno, però, sempre orientati dal chirurgo estetico che, nel ruolo di coach, realizza un obiettivo naturale e armonico», conclude Palmieri.