Bici in Rosa: pedalare verso la prevenzione

La bicicletta non è solo un mezzo di trasporto, ma anche un’opportunità per promuovere stili di vita sani e la prevenzione del tumore al seno. È l’obiettivo dall’iniziativa “Bici in Rosa“, in programma a Roma domenica 7 aprile 2024 e promossa dal professor Vittorio Altomare, responsabile della Breast Unit dell’Università Campus Biomedico di Roma, realizzata con il supporto della Fondazione Policlinico Campus Biomedico.

«Bici in Rosa è un’iniziativa nata dalla mia passione per l’uso della bicicletta a livello amatoriale»  afferma il Professor Altomare, sottolineando l’importanza di promuovere l’uso della bicicletta non solo come mezzo di trasporto sostenibile ma anche come strumento per la prevenzione dei tumori, in particolare del tumore al seno. «L’evento Bici in Rosa vuole richiamare l’attenzione sulla necessità che la prevenzione e i controlli siano fatti all’interno di strutture riconosciute, controllate e validate. Ormai queste realtà sono diffuse su tutto il territorio nazionale, quindi la manifestazione Bici in Rosa vuole dare risalto mediatico a questo aspetto».

Gli obiettivi dell’iniziativa

L’obiettivo principale di “Bici in Rosa” è sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e dei controlli regolari per la salute del seno. «Vogliamo aiutare le donne a comprendere l’importanza della prevenzione e a promuovere la realizzazione di strutture dedicate al trattamento e alla tutela delle pazienti affette da tumore al seno» spiega il Professor Altomare. Una corretta alimentazione e l’esercizio fisico regolare sono pilastri fondamentali nella prevenzione del carcinoma mammario. «L’alimentazione e lo sport giocano un ruolo cruciale nella prevenzione del cancro alla mammella – afferma il Professor Altomare – La dieta mediterranea e almeno mezz’ora di attività fisica quotidiana sono fondamentali per mantenere uno stile di vita sano e ridurre il rischio di sviluppare tumori».

Lo sport per ripartire dopo la diagnosi di tumore

L’attività fisica non solo aiuta a prevenire il tumore al seno, ma svolge anche un ruolo importante nel supporto psicologico delle donne che hanno affrontato questa malattia: «Sicuramente ha una grande efficacia sia in termini di ripresa da un punto di vista psicologico personale, che fisioterapico riabilitativo» commenta Altomare.

«Anche l’attività fisica semplicemente amatoriale della passeggiata nel weekend con la bicicletta, se fatta con continuità, ha una grossa efficacia. La donna che ha subito un intervento come questo si sente menomata» prosegue Altomare: «La ripresa dell’attività fisica aiuta molto le donne a scoprire che, anche se hanno rinunciato a una parte o a quell’organo, non hanno perso la possibilità di essere in forma».

Partecipa a Bici in Rosa

«L’invito è naturalmente per tutti quelli che abitano nella regione Lazio. Ma chiunque volesse raggiungerci, domenica 7 aprile partiremo da Roma, dallo stadio Nando Martellini vicino al Foro Italico. Lì ci sarà la partenza e l’arrivo. Faremo una passeggiata, ripeto, amatoriale aperta a tutti bambine, mamme, anziani di circa cinque-sette chilometri e ritorneremo nello stesso punto percorrendo le zone più belle di Roma, dal Colosseo a via dei Fori Imperiali». 

Per maggiori informazioni e per iscriversi, è possibile visitare il sito https://www.bicinrosa.it/